In questo articolo ti parlo di uno dei topic più caldi degli ultimi anni in ambito digital: come crescere su Instagram!
Nella maggior parte dei video su Youtube o degli articoli di blog che parlano di come crescere su Instagram, spesso, viene suggerito di adottare una comunicazione autentica e di scuotere l’animo della tua audience con la pubblicazione di tanti contenuti e tante stories, tutti i giorni, raccontando la tua professione o di cosa si occupa il tuo brand.
E ancora, realizzare foto stellari che “abbaglino” l’utente durante lo scroll del feed, scrivere caption strappalacrime, rispondere a quanti più commenti possibili nei post in modo da ottenere più traffico organico (non a pagamento) dall’algoritmo, usare hashtag pertinenti nei post ecc.

Tutte quante cose vere, ma in questo articolo vorrei considerare l’argomento partendo da un’angolazione diversa, da un concetto importante nel marketing utile non solo per crescere su Instagram, ma su qualsiasi piattaforma come Youtube, Facebook o LinkedIn: il posizionamento.
Che cos’è il posizionamento?
È lo spazio che tu come professionista o con il tuo brand riesci a ritagliare nella mente delle persone: come vuoi essere considerato, etichettato, percepito!
Quando, per esempio, pensiamo a un personaggio famoso lo identifichiamo come “quella persona lì” per via di qualcosa che ha fatto come un’impresa sportiva, un programma televisivo o una frase celebre da lui pronunciata e successivamente diventata virale.
Sembra banale, eppure il posizionamento è proprio questo: quello che le persone dicono di te quando non sei con loro o il modo in cui esse raccontano chi sei a chi non ti conosce!
A mio avviso il posizionamento è l’aspetto più importante da cui partire per crescere su Instagram e per definirlo puoi iniziare con il porti tre semplici, ma potenti domande:
- Chi sei?
- Cosa fai?
- Perché le persone dovrebbero seguirti?
Partiamo dalla prima domanda.
Chi sei?
È una domanda abbastanza semplice, ma per niente banale.
Chi sei significa cosa rappresenti, qual è il tuo lavoro, cosa ti ha portato a fare determinate scelte a livello professionale, la tua storia o gli incontri con persone che ti hanno cambiato la vita.
Come vedi, le sfumature che si celano dietro a una semplice domanda sono tante e potrebbero essere molte di più.
La risposta alla domanda “Chi sei?” definisce anche il tuo carattere, il tuo modo di relazionarti con il prossimo e il grado di empatia che riesci a instaurare con una community.
Tutti aspetti della tua personalità da non sottovalutare se vuoi crescere su Instagram.
Che cosa fai?
Che cosa fai è molto importante perché in parte risponde anche alla terza domanda: perché le persone dovrebbero seguirti?
Partiamo dal presupposto che seguiamo celebrity e personaggi famosi sui social perché ci interessa sbirciare nella loro vita privata quando sono in casa, quando vanno a fare shopping, quando escono con gli amici, quando vanno in vacanza.
In poche parole quando non si trovano sotto i riflettori!
Oppure seguiamo figure rilevanti in settori come la medicina, la cultura, la tecnologia o lo sport perché ci interessa rimanere aggiornati sui trend di specifiche tematiche.
La risposta alla domanda “Che cosa fai?” definisce gran parte del tuo posizionamento e impatta in modo significativo sulla scelta se seguirti o no da parte degli utenti.
Quindi, ancora prima di creare un piano editoriale fatto di contenuti e pubblicazioni per il tuo profilo Instagram, lavora sulla tua comunicazione e scova dentro te stesso una passione, una missione, una visione o una professione in cui sei competente e sulla quale hai molte cose da dire, che susciti interesse in un pubblico grande o piccolo che sia.
Perché le persone dovrebbero seguirti?
La terza domanda è la più importante su cui devi concentrarti perché se non sei tu a dare un motivo alle persone per seguirti, difficilmente lo faranno loro al posto tuo, e non ti seguirà mai nessuno!
La maggior parte dei profili, al giorno d’oggi, non comunicano in partenza queste tre cose e questo è un errore micidiale per chi vuole crescere su Instagram!
Puoi adottare tutte le strategie di crescita del mondo su come utilizzare l’advertising per mostrare il tuo profilo o i tuoi post e le tue stories a milioni di persone, ma se i contenuti che pubblichi non sono interessanti o rilevanti per le persone che vai a raggiungere sarai di nuovo punto a capo e avrai sprecato molti soldi.
Per rispondere alle tre domande precedenti in maniera esaustiva e presentarci bene a chi è capitato sul nostro profilo senza conoscerci, Instagram mette a disposizione uno strumento incredibilmente potente: la Biografia.
È vero che lo spazio a disposizione per scrivere tutto è poco – 150 caratteri, # hashtag e un link esterno – ma non è un’impresa impossibile.
Facciamo ora un esempio di messaggio non corretto da inserire nella biografia di Instagram e poi di uno corretto.

Messaggio non corretto
Francesca Rossi – Live in Milan – Born in 1985 – Fashion expert – Disegnatrice e stilista di moda con 8 anni di esperienza
Messaggio corretto
Francesca Rossi – Fashion expert – Mostro come realizzare collezioni di moda partendo dalla ricerca mood, tessuti, disegni e presentazioni.
Non seguire questo esempio alla regola, puoi fare molto meglio!
Qui voglio solo mettere bene in evidenza alcuni degli errori più comunemente commessi da chi crea o gestisce profili Instagram professionali.
Le differenze tra la biografia corretta e quella non corretta sono minime, ma fondamentali per rispondere in modo esaustivo alle tre domande di cui hai bisogno per il posizionamento della tua figura professionale e del tuo account.
Magari i due profili con le diverse biografie condividono gli stessi contenuti e quindi offrono al pubblico lo stesso valore, ma per chi non lo conosce il secondo sarà più attrattivo e convincente nel far premere il pulsante “Segui”!
Chiaramente non ti è sufficiente creare una biografia perfetta per emergere e crescere su Instagram in termini di follower attivi e interazioni, perché l’affermarsi del tuo posizionamento in una nicchia di mercato sarà determinato poi dalla strategia di comunicazione, di marketing e di contenuti che metterai in atto.
Le persone che navigano nell’enorme oceano di Instagram sono alla ricerca di informazioni quanto più rilevanti per i loro bisogni, di profili che nello specifico le intrattengano, le aiuti a scoprire cose nuove o a diventare più esperte in qualcosa.
È inutile voler crescere su Instagram mostrando soltanto la propria vita perché nel mondo ci sono milioni e milioni di persone che fanno già la stessa cosa.
E, a meno che tu non ti differenzi spiegando anche il perché sei diverso, le persone non ti seguiranno!

Quindi, tra tutto ciò che sei e tutto ciò che fai, trova un aspetto di te che vuoi far conoscere al mondo per definirti e affermarti all’interno di uno specifico settore.
Se ti interessa l’argomento ti consiglio di leggere i libri di Instagram marketing e Content marketing che trovi nella sezione libri consigliati del sito.
Detto questo, buona fortuna e buona crescita su Instagram!